Perché il tuo sito non porta contatti (e cosa fare davvero)
- Ragnatela Digitale
- 29 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 13 giu
Hai un sito online, ma non arrivano contatti? Niente richieste, niente telefonate, nemmeno un messaggio WhatsApp.
Il problema non è solo il traffico. Spesso il sito è lì, ma non guida l’utente verso l’azione.
Vediamo perché succede e come puoi migliorare davvero.

Il sito è visibile ma non converte
A volte il sito si vede, ma non fa nulla per convincere
.È come una vetrina bella, ma con la serranda abbassata.
Ecco i motivi più comuni:
Mancanza di call-to-action (richieste troppo vaghe o nascoste)
Struttura confusa: l’utente non sa cosa fare
Contenuti generici: parlano di tutto, ma non parlano a nessuno
Modulo di contatto difficile da trovare
Versione mobile poco usabile
L’importanza di una comunicazione chiara
Il visitatore decide in pochi secondi se restare o uscire.
Devi dirgli subito:
chi sei
cosa offri
come puoi aiutarlo
cosa deve fare (prenotare, scrivere, chiamare)
E tutto deve essere scritto con un linguaggio semplice, umano, diretto.
Il sito non è ottimizzato per generare fiducia
Se non ci sono elementi che rassicurano, l’utente non si fida.
Cosa puoi inserire?
Testimonianze vere
Recensioni Google visibili
Certificazioni, loghi, collaborazioni
Foto realistiche del tuo lavoro o del team
Pagina “Chi siamo” curata e personale
Il sito è scollegato dal resto
Un sito efficace è parte di un ecosistema.
Se non lo colleghi ai social, non aggiorni Google Business, non fai contenuti,il sito rischia di restare una “cattedrale nel deserto”.
Cosa puoi fare da subito
Rivedi i testi: chiari, dritti al punto
Rendi visibili contatti, CTA, pulsanti WhatsApp
Ottimizza il mobile (90% degli utenti naviga da lì)
Verifica il modulo di contatto: funziona?
Chiedi una consulenza se non sai da dove partire
Il tuo sito sembra ok ma non ti porta risultati?
Ti diciamo cosa funziona, cosa no e come migliorarlo.






Commenti